La Segreteria provinciale di Rifondazione Comunista
Con un inaudito colpo di mano, la maggioranza politica della Regione ha colpito due categorie deboli della popolazione. Con il collegato alla legge di stabilità per l’anno 2016, la Regione Toscana con Legge n. 82 del 28 Dicembre 2015 all’articolo 5 prevede l’istituzione di un contributo annuo di € 700,00 per le famiglie con un figlio minore disabile. Tale norma restringe quanto già in essere nella Regione Toscana con la Legge n. 45/2013 che prevedeva tale contributo annuo per nuclei familiari all’interno dei quali era presente un componente disabile senza limitazione di età.
Tale beneficio era esteso anche alle famiglie numerose, per le quali adesso è stato cancellato ogni sostegno. La suddetta legge 45 aveva come arco temporale di riferimento il triennio 2013/2015 e con la legge 82 è stato riproposto tale intervento limitato però ai nuclei con solo figli minori a carico.
La Segreteria di Rifondazione Comunista esprime tutta la propria contrarietà all’atto, registrando contestualmente la tendenza a colpire sistematicamente le fasce più deboli ed elettoralmente meno rilevanti della popolazione.