Segreteria Provinciale PRC Firenze, 4 Novembre 2016
Una città a misura di turisti e consumismo (di breve respiro). Una vetrina per il Governo che non può essere adombrata da chi vive un tessuto urbano lacerato da privatizzazioni, esternalizzazioni e tagli ai servizi. La manifestazione indetta per domani, in occasione della “Leopolda di Renzi”, raccoglieva i movimenti in difesa dei diritti e di opposizione alla Buona Scuola, al Jobs Act e alle grandi opere inutili.
Non solo è stato negato il percorso richiesto, ma si vuole impedire persino il concentramento in piazza San Marco. La gestione “dell’ordine pubblico” è sempre più simile ad un’esclusiva tutela di una parte di privilegiati.
I diversi movimenti e le diverse organizzazioni che comunque scenderanno in piazza, fra cui il nostro Partito, dovranno trovare il modo di confrontarsi per un’adeguata risposta politica, evitando ogni genere di provocazione da parte di chi fa della repressione la propria ragione d’essere.
Ribadiamo la nostra adesione alla manifestazione di domani e invitiamo tutta la politica a interrogarsi su come si sia arrivati a negare una piazza pubblica per favorire la propaganda di governo.