Rifondazione Comunista Sesto Fiorentino
Negli ultimi due giorni sono usciti, sulle testate locali, degli articoli riguardo alla problematica degli spazi da ampliare della Casa del popolo di Colonnata, in vista della prossima sistemazione, negli spazi in cui hanno sede i circoli di Rifondazione Comunista, Sel e del PD, di un archivio cartaceo e fotografico. Non vogliamo entrare nel merito di decisioni che competono al Consiglio della Casa del Popolo, ma ci sembra giusto rispondere alle recenti dichiarazioni del cosiddetto “pd renziano” in merito alla scelta dei luoghi da adibire alla sistemazione dei nuovi archivi: “Quella stanza non la liberiamo, siamo pronti a incatenarci. La togliessero a Rifondazione Comunista che non ha più alcuna rappresentanza in città.” (Dal Corriere Fiorentino del 17 ottobre 2015).
In merito a questa presa di posizione ci sembra giusto ribadire che, pur non avendo ricoperto alcuna rappresentanza politica all’interno del Consiglio comunale eletto nel maggio 2014, siamo un Partito politico e in quanto tale abbiamo diritto ai nostri spazi di riunione e di discussione. Per un’organizzazione che si definisce “democratica” ci sarebbe da vergognarsi a legare il diritto all’associazione ai risultati elettorali. Se poi volessimo parlare di questi ultimi dovremmo evidenziare che il PD ha vinto le amministrative, doveva governare e si è dimostrato incapace di risolvere le sue discussioni interne. Per cui al massimo sono altri che paiono non aver bisogno di luoghi per riunirsi…