Segreteria Provinciale PRC Firenze, 19 aprile 2017
Dopo il presidio indetto dalla rete Le città in Comune, la federazione fiorentina del Partito della Rifondazione Comunista parteciperà anche alla mobilitazione in opposizione ai decreti Minniti-Orlando chiamata per venerdì 21 aprile a Firenze.
In molti in giro per l’Italia stanno protestando, scendendo in piazza e cercando di creare consapevolezza a riguardo, contro questi decreti che sembrano riuscire nell’ardua impresa di andare a peggiorare la legislazione italiana in materia di accoglienza dei migranti. Queste norme, oltre a “puzzare di incostituzionalità” dal momento che vanno ad abolire il ricorso in secondo grado per i richiedenti asilo, vengono usate come pretesto per portare avanti una presunta guerra al degrado che mira ad allontanare tutti coloro che non sono perfettamente integrati in questa società o che non vogliono rinunciare al diritto di contestarla.
L’inasprimento delle regole, sia per la gestione del sistema di accoglienza che per quella dei “daspo urbani”, arriva in un momento di particolare crisi internazionale. Venti di guerra sempre più forti si stanno alzando, viene rivendicato con orgoglio il lancio di terribili “madri delle bombe” e molti di coloro che tentano di raccontare una versione diversa dei fatti vanno incontro a difficili destini.
Crediamo fermamente che la contestazione contro i decreti Minniti-Orlando debba ribadire a gran voce un sonoro NO alle guerre che stanno distruggendo il Medio Oriente e che potrebbero allargarsi a scenari più ampi: l’atteggiamento di questo governo che non fa niente per fermare le guerre in corso ma allo stesso tempo rende più difficile l’accoglienza di chi scappa da quelle guerre non può essere definito in altro modo che criminale. Per lo stesso motivo, proprio perché tutti noi vediamo un filo conduttore, accogliamo positivamente la decisione di ricordare, nel corso del corteo, l’incarcerazione illegittima del giornalista Gabriele Del Grande ad opera del governo turco.
Non ho capito se contestate Minniti da sinistra o da destra.
Infatti ad esempio Simone Gimona, segretario della federazione bolognese e membro del Comitato Politico Nazionale di Rifondazione, fornisce alla pagina terzaposizionista previana Fronte del Popolo post che almeno loro interpretano in chiave xenofoba nonostante egli sembri perfettamente cosciente che si tratta di un gruppo terzaposizionista:
https://www.facebook.com/frontelpopolo/photos/a.255565634811119.1073741828.255505811483768/391679411199740/?type=3&comment_id=391700004531014&reply_comment_id=391738957860452&comment_tracking=%7B%22tn%22%3A%22R4%22%7D (alcuni commenti ostili a Fronte del Popolo e alle loro posizioni contro i “migranti economici” sono stati cancellati ).
Con quelli di Fronte del Popolo Gimona ama parlare proprio di migranti, tracciando un parallelo, a me non chiaro (a meno di voler colpevolizzare i migranti in Italia di mali simili a quelli subiti dai Palestinesi da parte degli Israeliani), tra immigrati in Europa ed ebrei attirati da tutto il mondo in Israele dal governo di quel paese:
https://www.facebook.com/groups/1076551472426687/permalink/1394636670618164/
Per Alessandro Latella, sempre della segreteria bolognese del PRC, non “distinguere” profughi di guerra e “migranti economici” vittime del solo imperialismo (economico) è roba da “sinistra petalosa” (io preferisco essere spinoso contro i padroni che contro i fratelli di classe di altra origine…):
https://www.facebook.com/paoloferreroPrc/posts/10155095604624194?comment_id=10155099376744194&reply_comment_id=10155111359909194&comment_tracking=%7B%22tn%22%3A%22R0%22%7D
Latella infatti condivide questo post in cui Boghetta dice che, se ci fosse Gheddafi, ci avrebbe salvati dall'”invasione”:
https://www.facebook.com/alessandro.latella.39/posts/863275047182088
…posizione ribadita qui:
https://www.facebook.com/alessandro.latella.39/posts/863337090509217
…e qui ci esprime la sua opinione sui corridoi umanitari:
https://www.facebook.com/ugo.boghetta/posts/1398233330213230?comment_id=1398973536805876&reply_comment_id=1399001353469761&comment_tracking=%7B%22tn%22%3A%22R9%22%7D
Virgilio Pilò, dirigente locale rifondarolo di Bologna (si notino i cognomi di questa gente, oltretutto: sono immigrati o discendenti di immigrati, ma dividono il proletariato in autoctoni e immigrati!), mette “mi piace” a questo commento in cui Boghetta parla di corridoi umanitari:
https://www.facebook.com/ugo.boghetta/posts/1398233330213230?comment_id=1399138820122681&comment_tracking=%7B%22tn%22%3A%22R%22%7D
…nonché a questo manifesto nazional-identitario:
https://www.facebook.com/ugo.boghetta/posts/1415984128438150
Fermare l'”immigrazione di massa” con l’intervento militare in Libia. “Interesse nazionale”. “È il popolo italiano a decidere se, chi, e quanti possono entrare nel nostro paese”. Queste le parole d’ordine di Boghetta, cui Pilò mette “mi piace”:
https://www.facebook.com/ugo.boghetta/posts/1425397910830105
…così come a Giancarlo Lugli, dirigente federale ravennate del PRC, che al congresso tanto ha parlato di… pace!
Michele De Luisi, del coordinamento nazionale della sezione giovanile del PRC (immaginate a chi cadrà nella mani il partito tra qualche anno), condivide articoli e mette “mi piace” a commenti nello stile della peggiore destra:
https://www.facebook.com/dontstolebikeplz/posts/1332669496814652?comment_id=1332676383480630&comment_tracking=%7B%22tn%22%3A%22R0%22%7D
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=297448743965301&set=a.163708414006002.1073741827.100011005334647&type=3&theater
…e qui illustra che cosa pensa la sua opinione sullo ius soli:
https://www.facebook.com/dontstolebikeplz/posts/1365412426873692
Leonardo Cribio, candidato due volte alle comunali a Milano, sul proprio diario Facebook ci espone le sue posizioni su:
– Marine Le Pen, di cui condivide questo video in cui la presidentessa del FN esprime le proprie posizioni xenofobe:
https://www.facebook.com/leo.bi.5682/posts/1929042327365279
– Immigrazione:
https://www.facebook.com/leo.bi.5682/posts/1980839425518902?pnref=story (si noti che Luigi Ciancio lavora per il blog neofascista Oltre la Linea, reincarnazione di Azione Culturale di Alessandro Catto: https://www.facebook.com/luigi.cianciocelex/about?lst=100016515488597%3A100002704609186%3A1495536153 )
– ONG che salvano vite:
https://www.facebook.com/leo.bi.5682/posts/2035401940062650?pnref=story
– Manifestazioni contro Trump:
https://www.facebook.com/leo.bi.5682/posts/1971354429800735
– Dopo i “comunisti per Trump”, “comunisti per l’imperialismo ENI”?
https://www.facebook.com/leo.bi.5682/posts/2036134453322732
– Etnicizzazione gitanofoba della cronaca dalla TV spazzatura: https://www.facebook.com/leo.bi.5682/posts/1903885686547610
Ora, Cribio è famoso per quell’uscita sulle foibe che gli costò le dimissioni da consigliere comunale. Tuttavia, se avesse espresso le sue posizioni davanti ad un brigata titina, magari davanti a dei partigiani jugoslavi di origine romaní, ho l’impressione che una visita speleologica in qualche anfratto del Carso se la sarebbe guadagnata.