Il Partito della Rifondazione Comunista ha chiesto alle sue iscritte e ai suoi iscritti di esprimersi in merito al seguente paragrafo:
il nostro obiettivo è mettere al centro, in continuità e in attuazione della linea politica stabilita al congresso di Perugia, la strada del rafforzamento e del rilancio del Partito della Rifondazione Comunista e della costruzione attraverso un processo unitario, partecipato e democratico, del nuovo soggetto della sinistra in Italia. Questo processo che vedrà una prima tappa positiva nella convocazione dell’assemblea del 15/17 gennaio 2016 convocata sulla base del documento “Noi ci siamo, lanciamo la sfida” deve essere finalizzato a costruire un soggetto unitario e plurale della sinistra antiliberista, chiaramente alternativo al Pd e collocato in Europa nell’ambito del GUE e della Sinistra Europea.
Nonostante le cronache ci abbiano informato dell’interruzione del percorso che avrebbe portato all’assemblea di gennaio, la Segreteria provinciale ha valutato opportuno non sospendere la discussione. Poco meno di 200 compagni si sono confrontati durante 7 attivi di zona svolti nell’arco di 9 giorni e lungo oltre 400 chilometri. La scelta di non svolgere un referendum ma fare di questo passaggio un momento di confronto, anche duro ma mai superficiale, ci ha permesso di ripagare ogni fatica e sforzo con un’idea più chiara su come proseguire all’interno della nostra Federazione. Per questo ringraziamo chiunque a partecipato e rendiamo pubblicamente disponibili gli esiti, con l’impegno ad andare oltre i numeri e ricercare ogni sintesi possibile, a partire dal Comitato Politico Federale del 21 dicembre 2015.
Materiale
- I risultati delle consultazioni, circolo per circolo (tabella riepilogativa).
- Documento proposto dalla Segreteria ed approvato dal CPF.
- Sottoscrittori del documento di cui sopra.
- Ordine del giorno Draghi (tra gli altri firmatari).
- Ordine del giorno Targetti (tra gli altri firmatari).
- I 27 verbali, nell’ordine della tabella riepilogativa al primo punto.
Calendario consultazione svolte,
- venerdì 11 dicembre, Valdelsa e Chianti fiorentino (21.00, Circolo Rifondazione – Certaldo),
- sabato 12 dicembre, Mugello (16.00, Sede Rifondazione – Viale Giovanni XXIII 35, Borgo San Lorenzo),
- domenica 13 dicembre, piana fiorentina (17.00, Circolo Donizetti – via di Porto 5, Signa),
- lunedì 14 dicembre, Firenze nord (21.00, ll Progresso – via Vittorio Emanuele II 135, Firenze),
- giovedì 17 dicembre, Firenze sud (21.00, Boncinelli – via di Ripoli 209/e, Firenze),
- sabato 19 dicembre, Valdarno (11.00, Sede delle Associazioni – via Garibaldi 11, Rignano Sull’Arno),
- sabato 19 dicembre, Empolese (16.00, Sede Rifondazione – Piazza del Popolo 2, Empoli).
Per marcare una presenza più incisiva dei comunisti in Italia, il PRC, contestualmente alla costruzione di un soggetto unitario della sinistra, dovrebbe promuovere un confronto tra i partiti comunisti, con l’intento di unire i comunisti in un polo comunista, come premessa per la costruzione di un nuovo partito partito comunista, che si richiami alla nobile tradizione del PCI, in sintonia con il pensiero di Gramsci, di Togliatti, di Longo e di Berlinguer.