Solidarietà agli antifascisti fiorentini denunciati

Segreteria provinciale Rifondazione Comunista Firenze

Giovani Comuniste/i Firenze

L’anno scorso eravamo anche noi alle Piagge, insieme alla Firenze antifascista che non accetta l’agibilità politica dei fascisti, tollerata dalle istituzioni nonostante la Costituzione e la Resistenza.

In occasione di quella manifestazione, che rispondeva alle provocazioni di Forza Nuova sul tema della crisi economica e del razzismo, Rifondazione aveva cercato di coinvolgere Anpi, Camera del lavoro, forze sindacali e politiche progressiste, per chiedere alla Questura di non concedere il permesso di offendere una città medaglia d’oro della Resistenza.

La confusa gestione delle informazioni, da parte delle istituzioni, nel dicembre del 2014, portò ad una situazione di cui non si possono ritenere responsabili i manifestanti antifascisti.

17ottobreL’agibilità dei fascisti è incostituzionale, non si tratta di un presunto diritto di espressione da negare. Fomentare l’odio e destabilizzare il paese non rientrano nel campo delle opinioni ma della violenza organizzata e repressiva. Gli scontri di via Pistoiese del 6 dicembre sono conseguenza di una pessima gestione dell’ordine pubblico e una responsabilità politica di chi governa la città, come avevamo già scritto il giorno dopo il corteo negato.

Le richieste di pene detentive e condanne ai danni di militanti antifascisti sono una provocazione che avviene in concomitanza con la convocazione di nuovi cortei da parte di Forza Nuova. In un clima di crisi sociale, individualismo e razzismo veicolato dal sistema di informazione, non possiamo rimanere in silenzio.

Chi lotta per riaffermare i valori dell’antifascismo non può essere criminalizzato per le sue idee, mentre ai fascisti si concedono tranquille passeggiate scortate dalle forze dell’ordine.

Accogliamo l’appello di Firenze Antifascista ed esprimiamo solidarietà rispetto alle compagne e ai compagni colpiti dai provvedimenti, aderendo al corteo di sabato 17 ottobre, alle ore 15.00, in piazza San Marco.

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