Segreteria provinciale PRC Firenze, 17 luglio 2014
“La pittura murale è la forma più alta, logica, pura e forte di pittura, è anche la più disinteressata, perché non può essere convertita in oggetto di lucro personale né nascosta a beneficio di alcuni privilegiati. Essa è per il popolo, è per tutti” diceva José Clemente Orozco, il grande muralista messicano. E i murales, ancora oggi, sono davvero un’opera d’arte in senso pieno quando rappresentano un sentire diffuso di una comunità, una memoria che si vuole resti viva, impressa nella calce o nel cemento.
A Campi Bisenzio nel 2012 si era provato a fare qualcosa di simile nella Festa di Liberazione organizzata dal circolo locale del Prc, dove venne realizzato un murales all’interno del Parco Iqbal. Un grande affresco antifascista lungo venti metri, doppiamente significativo perché rappresentava un riappropriarsi della propria storia e delle proprie radici antifasciste e allo stesso tempo un recupero alla collettività, anche se solo in forma artistica, di un parco minacciato da una svendita selvaggia e dall’ennesima speculazione edilizia.Per due anni quel murales ha ricordato Dax, Lanciotto Ballerini, Samb e Diop e a tutte le mamma antifasciste. Fino a qualche giorno fa quando è stato cancellato da una mano di vernice bianca. È evidente che un’amministrazione comunale dovrebbe avere più a cuore la conservazione di forme così genuine e popolari di espressione artistica, tanto più quando raccontano di sentimenti antifascisti profondamente radicati nella storia e nella cultura della nostra terra. È iniziato “Luglio bambino” e ci sarebbe piaciuto che i ragazzi potessero osservare la grande scritta “un popolo senza memoria non ha futuro” e riflettere anche solo per un momento sul significato di quelle parole.
Questo non sarà possibile per una disattenzione (…) dell’amministrazione.
Per questo esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai compagni di Campi, restiamo a disposizione per tutto il sostegno che sarà necessario dare alle prossime iniziative, che ci auguriamo si moltiplichino in tutta la provincia, per portare arte e memoria nel nostro territorio.
Il comunicato del circolo di Campi cliccando qui.
La mail per solidarizzare è: murales.antifascista@gmail.com