Partito della Rifondazione Comunista, 21 marzo 2019
La campagna elettorale trasforma il Sindaco Nardella in un paladino di aiuti economici impossibili per opere quanto mai dannose! Il nuovo aeroporto fiorentino diventa irrealizzabile senza denaro pubblico.
Inutile scaricare la colpa altrove.
Non smetteremo mai di ricordare che l’Europa è sempre stata chiara: l’aeroporto di Firenze non rientra nelle priorità europee. Inoltre la valutazione di impatto ambientale deve essere fatta per i singoli insediamenti aeroportuali; mancando ancora quello fiorentino il progetto risulta ancora zoppicante. Si aggiunge la soglia di chilometri di distanza da altri aeroporti, innalzata a 200 km (quindi raddoppiata rispetto ai 100 precedenti) laddove esiste un buon servizio ferroviario (e Firenze è raggiunta dall’Alta Velocità, oltre a essere capoluogo di una regione dove esistono i collegamenti, anzi da rafforzare).
Non ci sono le condizioni per i finanziamenti pubblici, pena la procedura di infrazione con l’Europa. Si rassegni Nardella: senza “soldi pubblici” il progetto di nuovo aeroporto è irrealizzabile perché il privato da solo non lo sostiene!
Inutili i toni accesi del Sindaco, strumentali a una campagna elettorale fiacca. La documentazione è ampia e costituisce precedenti pesanti per probabili ricorsi, nel caso si scegliesse di aggirare la normativa nazionale ed europea sugli aeroporti.
Il progetto è inoltre troppo dannoso, comprometterebbe irrimediabilmente la piana fiorentina, aggravandone tutti i malesseri Noi, come tutte le forze politiche e sociali della sinistra di alternativa, assieme alla cittadinanza consapevole e a importanti istituzioni locali, manteniamo l’attenzione alta e uno sguardo complessivo, come dovrebbe essere per qualsiasi proposta politica.
Inutile che Nardella strilli: è inoltre indecente il suo sostegno alla logica “investimenti pubblici e profitti privati”!
Un’operazione verità in questa campagna elettorale dovrebbe riconoscere ed ammettere che (per fortuna) sono tramontate le condizioni per realizzare il nuovo aeroporto sono tramontate.
Deve essere centrale sostenere uno sviluppo sostenibile del turismo per Firenze e la Toscana, con collegamenti ferroviari veloci, puntuali e comodi con Pisa. Questa la grande opera, utile tanto ai pendolari quanto al turismo. Questa è l’opera da sostenere economicamente!
