In nome del cambiamento si può fare qualsiasi cosa?
Imbarazzati assistiamo a logiche giustificatorie inquietanti da parte di chi negli scorsi decenni si opponeva alle destre. Arrestare una persona con leggerezza può andare bene, se si sospetta una presunta violazione della legge? Il sindaco di Riace è evidentemente al centro di una situazione surreale, non pensabile solo poco tempo fa.
La follia a cui porta l’odio per i deboli è sotto gli occhi di tutte e tutti. Da comuniste e comunisti sappiamo bene quale sia il valore della legge: contano i rapporti di forza nella società, sia in sede legislativa che in quella giudiziaria, come in quella esecutiva. L’interpretazione delle norme e la scelta di come applicarle non è mai neutrale. Chi si appella a un’astratta giustizia è pericoloso, nega la realtà, l’umanità stessa.
Invitiamo tutte le compagne e i compagni a scendere in piazza venerdì 5 ottobre, alle ore 18.00, in piazza San Giovanni, per la manifestazione-presidio convocata in solidarietà com Mimmo Lucano e contro le politiche razziste del governo.
