In occasione dell’evento organizzato dall’Assessore regionale alla sanità della Toscana “Un anno dalla riforma del servizio sanitario toscano: risultati e impegni futuri” in cui verrà celebrata, in una sorta di mini Leopolda renziana, la sanità toscana- sarà organizzata una Manifestazione con Presidio di protesta per contrastare il racconto idilliaco che viene fatto della sanità regionale e per denunciare come, a un anno dalla riforma sanitaria, siamo di fronte ad una realtà molto differente da quella descritta che vede il nostro servizio sanitario pubblico in netto peggioramento (tagli ai servizi, ai posti letto ospedalieri, al personale medico e infermieristico, liste di attesa lunghissime, ecc.) e sempre più in mano ai privati.
Il processo di riorganizzazione del sistema sanitario regionale con l’aumento dei ticket e della compartecipazione alla spesa per i cittadini, i tagli ai posti letto, la sostanziale chiusura dei piccoli presidi ospedalieri, le lunghissime liste di attesa, hanno avuto in questi anni una ricaduta pesante sulle famiglie -già oggi costrette a pagare di tasca propria un terzo dei servizi e delle prestazioni sanitarie- e rappresentano fatti tangibili dell’attacco al carattere universale della sanità toscana.
Per contrastare un’idea falsa della nostra sanità che viene veicolata dal governo regionale e dalla sua maggioranza PD il 28 gennaio tutti a Campi Bisenzio per affermare la nostra ferma contestazione e la nostra opposizione alla riforma e alla privatizzazione in atto del Servizio Sanitario Regionale.
Nostro obiettivo è difendere il servizio sanitario pubblico e con esso il diritto alla salute per tutti!!!