La Federazione di Firenze del Partito della Rifondazione Comunista non è che una delle organizzazioni attivatesi nelle ore immediatamente successive al sisma del centro Italia, a sostegno delle Brigate di Solidarietà Attiva, realtà riconosciuta (anche formalmente) e nata all’indomani della devastazione dell’Abruzzo.
Sulla base delle esperienze pregresse sappiamo che l’emergenza rimane sul medio periodo, quando l’attenzione inizia a calare, il freddo a salire, le urgenze sembrano essere risolte.
Abbiamo ricevuto l’invito a rallentare la raccolta del materiale a oltre 200 chilometri di distanza, tenendo nei magazzini quanto è arrivato e arriverà nelle prossime ore. A breve riceveremo nuovi aggiornamenti.
La voglia di aiutare deve accompagnarsi ad una razionalità indispensabile per non creare confusione, anche se in buona fede.
Per questo le nostre sedi di Borgo San Lorenzo, Empoli e Firenze rimangono a disposizione, nell’ottica di una rete in grado di dare risposte anche a settembre e nei mesi successivi.
Ringraziamo le centinaia di persone che le hanno riempite di aiuti indispensabili. Presto arriveranno nelle zone colpite e vi terremo aggiornati.
Nel frattempo segnaliamo l’attività di fascisti sempre pronti a mascherarsi dietro al volontariato, con le sigle Salamandra e Bran.Co. Vi invitiamo a rivolgervi a chiunque, meno che a loro.
Sotto alcuni elementi grafici per favorire la comunicazione.
Un grazie a tutte le persone che hanno reso possibile una risposta importante, indispensabile e a cui dare una necessaria continuità.
